L'emblema del Patrimonio Mondiale

Ultima modifica 24 dicembre 2018

Dal momento dell’iscrizione, ogni sito ha la possibilità di utilizzare il logo del Patrimonio Mondiale, affiancato al celebre logo dell’UNESCO a forma di tempio greco, per segnalare la propria appartenenza alla Lista. L’emblema ha un significato molto forte, ovvero identifica un bene ritenuto talmente unico ed eccezionale da richiedere la protezione da parte di tutta l’umanità. Per questo il suo utilizzo è sottoposto a regole molto rigide, e in nessun caso può essere utilizzato come brand promozionale o a fini commerciali.



“Il logo utilizzato per identificare i siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale, è stato progettato dall’artista belga Michel Olyff. L’emblema è composto da un cerchio che racchiude un quadrato, le due figure geometriche rappresentano rispettivamente i beni naturali (la natura e i suoi doni) e quelli culturali (l’uomo, la sua cultura e le sue abilità), congiunti in un simbolico abbraccio. Il cerchio rappresenta anche il mondo e richiama gli obiettivi di tutela globale per il patrimonio di tutta
l’umanità.” - Tratto da “L’importanza di chiamarsi UNESCO” di Fausto Natali (Rivista SITI, gen/mar 2008)


REGOLE PER L'UTILIZZO DEL LOGO
Tranne che per gli enti gestori dei siti, che comunque devono rispettare precise norme, non è possibile utilizzare il logo del Patrimonio Mondiale senza specifica autorizzazione. In questa pagina puoi trovare le linee guida per l'utilizzo del logo e le modalità per inviare richiesta di autorizzazione. 
https://whc.unesco.org/en/emblem/