Mantova e Sabbioneta a partire dalla Dichiarazione di Valore Universale

Ultima modifica 27 dicembre 2018

Le città di Mantova e di Sabbioneta sono da sempre riconosciute come due centri storici rinascimentali di grande importanza, ricchi di gioielli artistici e architettonici che ne fanno, anche singolarmente, oggetto di attenzione e attrazione a livello internazionale. 

L'inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale ha però posto in evidenza due elementi precisi: in primo luogo l'importanza che in entrambi ricopre la progettazione urbanistica rinascimentale, a tal punto che è proprio il tema della costruzione della città quello considerato di maggior rilevanza, che riassume il pensiero e la visione dei regnanti dell'epoca.  

In secondo luogo, Mantova e Sabbioneta si pongono come due esempi distinti e complementari di quello stesso percorso di progettazione: la città che si trasforma e la città di fondazione. Unite in un unico sito, le due città possono esprimere la sintesi delle due modalità urbanistiche del Rinascimento: quella evolutiva e quella fondativa. 

Per questo motivo, dal punto di vista del Centro del Patrimonio Mondiale, solo considerandole come un unico soggetto culturale, è possibile cogliere in tutte le sue sfumature la complessità del pensiero progettuale del Rinascimento.